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- Agricoltura causa il 30% delle emissioni globali di gas serra.
- Zootecnia contribuisce per il 14,5% alle emissioni globali.
- UE mira a ridurre del 50% l'uso di pesticidi chimici.
L’attenzione globale verso la sicurezza alimentare e la sostenibilità sta crescendo esponenzialmente, spinta dalla necessità di nutrire una popolazione mondiale in aumento e dalla consapevolezza degli impatti ambientali delle pratiche agricole attuali. In questo contesto, l’innovazione tecnologica, le politiche alimentari e la cooperazione internazionale emergono come elementi chiave per garantire un futuro alimentare equo e sostenibile.
Innovazione e Sicurezza Alimentare: Un Binomio Indissolubile
L’innovazione tecnologica nel settore alimentare è cruciale per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza e qualità. Laura Mongiello, Presidente del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari (OTAN), ha sottolineato come le nuove tecnologie applicate agli alimenti, unite alla domanda di cibi sicuri e di qualità, siano fondamentali per garantire prodotti che soddisfino le esigenze dei consumatori e di una società in continua evoluzione. Questo approccio si inserisce in un contesto globale in cui le economie emergenti richiedono l’accesso a cibi sicuri e nutrienti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Benché fondamentale, l’agricoltura rappresenta una delle maggiori cause del mutamento ambientale su scala globale, contribuendo significativamente al cambiamento climatico, alla distruzione delle foreste e al deterioramento degli ecosistemi. La produzione alimentare è responsabile di circa il 30% delle emissioni globali di gas serra, con il settore zootecnico che contribuisce per quasi la metà (14,5%). Inoltre, oltre il 40% delle terre emerse è utilizzato per attività agricole, che assorbono circa il 70% dell’acqua dolce disponibile.
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Strategie per un Futuro Alimentare Sostenibile
Per affrontare queste sfide, è necessario un cambio di rotta verso un’alimentazione più sostenibile. La FAO definisce le diete sostenibili come quelle che hanno bassi impatti ambientali, contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale, sono rispettose della biodiversità e degli ecosistemi, culturalmente accettabili, accessibili, economicamente eque e convenienti, nutrizionalmente adeguate, sicure e sane, e ottimizzano l’uso delle risorse naturali e umane.
L’Unione Europea sta promuovendo attivamente un’alimentazione sostenibile attraverso la strategia “Farm to Fork”, un pilastro del Green Deal europeo. Lo scopo di tale strategia è rimodellare l’intera catena produttiva e distributiva degli alimenti, dalla produzione al consumo finale, al fine di renderla maggiormente resistente, equa e rispettosa dell’ambiente. Gli obiettivi includono la riduzione del 50% dell’uso e del rischio dei pesticidi chimici, la diminuzione del 20% dell’impiego di fertilizzanti, il taglio del 50% delle vendite di antimicrobici per allevamenti e acquacoltura, e la destinazione di almeno il 25% dei terreni agricoli all’agricoltura biologica entro il 2030.
Le aziende del settore alimentare possono contribuire a un futuro più sostenibile rafforzando la resilienza della filiera, ripensando i portafogli di prodotto, guardando oltre il carbonio, promuovendo il cambiamento nei consumi e anticipando il cambiamento normativo.
Torino a Terra Madre Salone del Gusto 2024: Un Impegno Concreto
La città di Torino ha dimostrato un forte impegno verso la sostenibilità alimentare partecipando attivamente a Terra Madre Salone del Gusto 2024. Il sindaco Stefano Lo Russo ha sottolineato come le politiche alimentari siano una priorità strategica per il futuro, e come Terra Madre Salone del Gusto sia un’iniziativa fondamentale per consolidare l’impegno della città nel promuovere un sistema alimentare sostenibile ed equo.
Durante l’evento, la città ha presentato le sue iniziative e politiche alimentari attraverso una serie di incontri, affrontando temi come la riduzione dello spreco alimentare, la promozione dell’educazione alimentare, il sostegno alla produzione e al consumo di prodotti locali, e la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche del territorio.
Verso un Futuro Alimentare Consapevole e Responsabile
L’innovazione, la sostenibilità e la cooperazione internazionale sono elementi imprescindibili per garantire un futuro alimentare sicuro, equo e sostenibile. La partecipazione attiva di città come Torino a eventi come Terra Madre Salone del Gusto dimostra un impegno concreto verso questo obiettivo, promuovendo politiche alimentari innovative e sostenibili.
Consumatori Consapevoli: Chiavi per un Futuro Alimentare Sostenibile
In conclusione, la transizione verso un sistema alimentare più sostenibile richiede un impegno congiunto da parte di governi, aziende e consumatori. Un consumatore consapevole è informato sulle implicazioni ambientali e sociali delle proprie scelte alimentari e cerca di fare scelte responsabili. Questo include preferire prodotti locali e di stagione, ridurre il consumo di carne, evitare lo spreco alimentare e sostenere le aziende che adottano pratiche sostenibili.
Una nozione base di difesa del consumatore è che ogni scelta alimentare ha un impatto. Essere consapevoli di questo impatto e fare scelte informate è il primo passo verso un futuro alimentare più sostenibile.
Una nozione avanzata è che la sostenibilità alimentare non è solo una questione ambientale, ma anche sociale ed economica. Un sistema alimentare sostenibile deve garantire l’accesso a cibo sano e nutriente per tutti, proteggere i diritti dei lavoratori agricoli e promuovere la giustizia sociale.
Riflettiamo: cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per contribuire a un futuro alimentare più sostenibile? Quali sono le nostre abitudini alimentari che possiamo cambiare per ridurre il nostro impatto ambientale? E come possiamo sostenere le aziende che si impegnano per la sostenibilità? Le risposte a queste domande possono fare la differenza.