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- Il DPP armonizza le normative globali con 2300+ esperti da tutto il mondo.
- Il settore calzaturiero sarà disciplinato dal DPP entro luglio 2027.
- Entro il 2030, ogni prodotto UE dovrà avere un DPP.
## Una Rivoluzione per la Tracciabilità e la Sostenibilità
Il 2025 segna un punto di svolta cruciale per il futuro del consumo e della produzione. L’iniziativa congiunta di UNECE (Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite) e ISO (Organizzazione Internazionale per la Normazione) sul passaporto digitale di prodotto (DPP) sta gettando le basi per un cambiamento epocale. L’obiettivo primario è armonizzare le normative a livello globale, garantendo l’interoperabilità tra i diversi settori industriali e le nazioni. Questa uniformità è essenziale per un mercato globalizzato, dove la tracciabilità, la riparabilità e la circolarità dei prodotti sono diventate priorità imprescindibili.
L’interoperabilità è la parola chiave che emerge dagli incontri organizzati da UNECE e ISO, che hanno visto la partecipazione di oltre 2300 esperti da tutto il mondo. Questi esperti hanno collaborato alla stesura del progetto di norma internazionale ISO/PWI 25534-1, focalizzandosi sulla definizione dell’ambito, delle priorità e dell’indirizzo strategico del DPP. Questo stadio iniziale è cruciale per stabilire gli standard necessari, fornendo una visione complessiva delle fondamenta strutturali su cui si edificherà il sistema, dai modelli di dati alle modalità di interscambio.

## Il DPP come Motore dell’Economia Circolare
L’economia circolare, con il suo focus sull’uso efficiente delle risorse e la riduzione di consumi ed emissioni, trova nel DPP un alleato strategico. La digitalizzazione gioca un ruolo cruciale in questo contesto, innovando i modelli di business e facilitando la transizione verso la sostenibilità. Il DPP, fornendo informazioni complete sul ciclo di vita di un prodotto, dalla materia prima al fine vita, si integra perfettamente in questa visione.
La tracciabilità, resa possibile dal DPP, consente di seguire il percorso di un prodotto lungo l’intera catena di approvvigionamento, garantendo piena visibilità. La trasparenza, a sua volta, assicura che gli stakeholder dispongano di dati accurati e affidabili, condivisi in modo armonizzato. *Il DPP mira a integrare e collegare tutti i dati richiesti, consentendo che i dati rimangano in possesso del proprietario e vengano pubblicati e collegati in modo decentralizzato.
## Il Settore Calzaturiero Italiano e la Sfida del DPP
Il settore calzaturiero italiano, pur affrontando un calo dei consumi e una crescente domanda di sostenibilità, può trovare nel DPP un’opportunità per rilanciare la propria leadership. Il piano di lavoro 2025–2030 del regolamento per la progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR) conferma che le categorie tessili e calzaturiere saranno tra le prime a essere disciplinate. L’entrata in vigore del DPP, prevista per luglio 2027, imporrà una trasformazione radicale, ma offrirà anche nuove opportunità di innovazione e di fiducia tra aziende e clienti.
Il DPP, in questo scenario, agisce come una sorta di “documento d’identità digitale” per il prodotto, raccogliendo informazioni sull’origine, i materiali utilizzati, la conformità normativa, le istruzioni d’uso e il suo smaltimento a fine vita. L’obiettivo è aumentare la trasparenza lungo l’intera catena produttiva, favorire l’economia circolare e semplificare i controlli da parte delle autorità. Entro il 2030, l’Unione Europea stabilisce che tutti gli articoli commercializzati nel mercato comunitario dovranno essere muniti di un DPP.
## Verso un Futuro Sostenibile e Trasparente: il Ruolo della Blockchain
Per garantire l’autenticità e l’integrità delle informazioni contenute nel DPP, la tecnologia blockchain si rivela uno strumento prezioso. Grazie alla sua natura immutabile e decentralizzata, la blockchain previene modifiche ai dati, assicurando una tracciabilità affidabile dalla provenienza all’acquirente finale. Ogni passaggio, registrato nelle singole fasi della supply chain, una volta validato, non può essere modificato o riscritto.
La blockchain aggiunge un ulteriore livello di valore al DPP, aumentando la trasparenza, l’affidabilità e l’autenticità certificata. Questo, a sua volta, aumenta la fiducia del consumatore, che può verificare l’origine e la composizione del prodotto. Il connubio tra blockchain e NFC (Near Field Communication) crea un ecosistema a prova di contraffazione, sicuro e trasparente.
## Il Consumatore al Centro: Trasparenza e Consapevolezza per un Futuro Etico
In definitiva, l’adozione del Passaporto Digitale di Prodotto rappresenta un’evoluzione inevitabile verso un mercato più trasparente e responsabile. Le aziende che sapranno cogliere questa opportunità, investendo in tecnologie innovative e processi produttivi sostenibili, non solo rispetteranno le normative europee, ma si distingueranno per la loro capacità di creare valore aggiunto per i consumatori. La trasparenza, la tracciabilità e la fiducia diventeranno i pilastri di un nuovo modello di consumo, dove la sostenibilità non è più un optional, ma un imperativo etico.
Amici consumatori, è fondamentale comprendere che il Passaporto Digitale di Prodotto è uno strumento potente nelle vostre mani.* Vi permette di fare scelte informate, premiando le aziende che si impegnano per la sostenibilità e la trasparenza. Una nozione base di difesa del consumatore è che avete il diritto di conoscere la provenienza e la composizione dei prodotti che acquistate.
Una nozione più avanzata è che potete utilizzare queste informazioni per influenzare le pratiche delle aziende, spingendole verso modelli di produzione più sostenibili e responsabili. Riflettete su come le vostre scelte di consumo possono contribuire a un futuro più etico e rispettoso dell’ambiente. Il potere è nelle vostre mani: usatelo con consapevolezza.