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- 'Swap Party' il 17 e 18 ottobre 2025 all'ex Cinema Astoria.
- Porta fino a 5 oggetti per lo scambio responsabile.
- Evento conclusivo il 30 ottobre 2025 con il 'Restart Party'.
L’ex Cinema Astoria di Rimini si prepara a trasformarsi in un vivace centro di scambio e riuso, ospitando il tanto atteso “Swap Party” il 17 e 18 ottobre 2025. L’evento, promosso dal CEAS (Centro di Educazione alla Sostenibilità) del Comune di Rimini e dal Gruppo Hera, si inserisce nella campagna “Insieme per il riuso” e mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’economia circolare e della riduzione dei rifiuti.
Un’occasione per dare nuova vita agli oggetti
Il fulcro dell’iniziativa è lo scambio di oggetti ancora in buono stato tra i partecipanti. Ciascuno potrà portare fino a cinque articoli, tra cui abbigliamento, accessori, libri, giocattoli e oggetti per la casa, purché puliti e facilmente trasportabili. L’obiettivo è duplice: da un lato, prevenire la produzione di rifiuti, dando una seconda vita a oggetti che altrimenti finirebbero in discarica; dall’altro, promuovere una cultura della condivisione e del riuso, incentivando comportamenti più sostenibili e responsabili.

- 🎉 Che bella iniziativa! Promuovere il riuso è fondamentale......
- 🤔 Mi chiedo se questi eventi raggiungano davvero......
- 🔄 Interessante l'idea di estendere la responsabilità ai produttori......
Un programma ricco di eventi e attività
Oltre allo scambio di oggetti, il “Swap Party” offrirà un ricco programma di eventi e attività collaterali. Venerdì 17 ottobre, dopo l’apertura degli stand espositivi alle ore 16:00, si terrà l’incontro “Storie di vita e seconde opportunità”, curato da Caritas Rimini Odv, durante il quale verranno presentate testimonianze di persone che hanno saputo reinventarsi e dare una nuova vita a oggetti e materiali. Saranno inoltre esposte le opere collettive realizzate dagli studenti dell’Istituto ITTS Belluzzi – Da Vinci nell’ambito del progetto regionale “Economia Circolare e Plastic Free”, un’iniziativa volta a trasformare i rifiuti tecnologici (RAEE) in risorse per la comunità.
Il giorno seguente, sabato 18 ottobre, sempre a partire dalle 16:00, l’atteso “Swap Party” prenderà il via, consentendo lo scambio libero dei beni esposti, grazie anche alla collaborazione della Caritas Rimini Odv. Durante entrambe le giornate, saranno allestiti stand tematici dedicati all’educazione ambientale, al riuso e all’economia circolare, con ECOgames interattivi sulla raccolta differenziata, postazioni internet per imparare a usare l’App “Il Rifiutologo” e quiz a premi sui temi ambientali. Presso lo stand denominato “Cambia il finale”, in sinergia con La Fraternità, i partecipanti avranno la possibilità di donare oggetti in buone condizioni, contribuendo così ad alimentare il virtuoso ciclo del riutilizzo. Saranno inoltre messe in mostra un paio di creazioni SCART, realizzate con RAEE, al fine di sottolineare come i componenti tecnologici dismessi possano trovare una nuova dimensione come espressioni artistiche.
Un’iniziativa per promuovere la sostenibilità a 360 gradi
L’iniziativa del Comune di Rimini e del Gruppo Hera rappresenta un’importante occasione per promuovere la sostenibilità a 360 gradi, sensibilizzando i cittadini sull’importanza di ridurre i rifiuti, riutilizzare gli oggetti e adottare comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente. Il “Swap Party” è un evento aperto a tutti, un’occasione per divertirsi, socializzare e dare il proprio contributo per un futuro più sostenibile.
Un’occasione per imparare e riparare
Il ciclo di eventi dedicati al riuso si concluderà il 30 ottobre 2025 con il “Restart Party”, un’iniziativa volta a promuovere la riparazione e la manutenzione di piccoli apparecchi tecnologici. Grazie alla presenza di tutor esperti, i partecipanti potranno imparare a riparare i propri dispositivi, prolungandone la vita utile e riducendo la produzione di rifiuti elettronici. L’evento, curato dal Gruppo Restart Party Rimini dell’Associazione Campo Lavoro Missionario, rappresenta un’occasione per esercitare concretamente l’economia circolare e la solidarietà.
Riflessioni conclusive: Oltre lo Swap Party, un impegno quotidiano per il futuro
Il “Swap Party” di Rimini è molto più di un semplice evento di scambio. È un simbolo di un cambiamento culturale in atto, una presa di coscienza collettiva sull’importanza di un’economia più circolare e sostenibile. È un invito a ripensare il nostro rapporto con gli oggetti, a valorizzare il riuso e la condivisione, a ridurre gli sprechi e a proteggere l’ambiente.
Una nozione base di difesa del consumatore applicabile al tema è la “responsabilità estesa del produttore” (REP). Questo principio implica che i produttori sono responsabili del ciclo di vita completo dei loro prodotti, inclusi la gestione dei rifiuti e il riciclo. Eventi come lo Swap Party contribuiscono a sensibilizzare i consumatori su questo tema e a promuovere comportamenti più responsabili.
Una nozione avanzata è il concetto di “ecodesign”, che prevede la progettazione di prodotti che siano facili da riparare, riutilizzare e riciclare. Questo approccio mira a ridurre l’impatto ambientale dei prodotti fin dalla fase di progettazione, promuovendo un’economia più circolare e sostenibile.
Ma cosa possiamo fare concretamente, nel nostro piccolo, per contribuire a questo cambiamento? Possiamo iniziare con gesti semplici, come riparare gli oggetti invece di buttarli, acquistare prodotti di seconda mano, partecipare a eventi di scambio e riuso, e fare la raccolta differenziata in modo corretto. Possiamo anche informarci e sensibilizzare i nostri amici e familiari sull’importanza di un’economia più circolare e sostenibile.
Ricordiamoci che ogni piccolo gesto conta, e che insieme possiamo fare la differenza per un futuro migliore. La sfida è quella di trasformare il “Swap Party” in un’abitudine quotidiana, un impegno costante per un mondo più sostenibile e responsabile.