Consumer rights: Are politicians really protecting us?

La cerimonia di premiazione dell’“ONorevole Consumatore AWARD”, iniziativa di Consumerismo No Profit, ha reso omaggio ai rappresentanti politici che si sono particolarmente impegnati per salvaguardare i diritti dei cittadini in quanto consumatori. L’evento si è tenuto nella Sala della Regina della Camera dei Deputati, sottolineando l’importanza cruciale del ruolo della politica nella salvaguardia dei diritti dei consumatori.

I Premiati e le Loro Battaglie

Quest’anno, il prestigioso riconoscimento è stato conferito a quattro parlamentari: il Sen. Pierantonio Zanettin, l’On. Alberto Luigi Gusmeroli, l’On. Carmen Letizia Giorgianni e l’On. Andrea Barabotti.

Il Sen. Zanettin è stato premiato per il suo impegno nella garanzia di giustizia e risarcimento ai cittadini danneggiati dagli scandali bancari, trasformando le istanze dei consumatori in azioni legislative concrete.
L’On. Gusmeroli ha ricevuto il premio per il suo ruolo nella Commissione Attività Produttive, contrastando il caro energia e promuovendo la trasparenza nel mercato elettrico.
L’On. Giorgianni è stata riconosciuta per il suo impegno nella difesa dei consumatori, dai diritti dei risparmiatori alla lotta contro le truffe, fornendo assistenza ai sovraindebitati e introducendo strumenti normativi contro le truffe digitali.
L’On. Barabotti è stato premiato per il suo ruolo attivo nel contrasto al telemarketing illegale, dimostrando attenzione alla tutela dei diritti dei consumatori.

La Tavola Rotonda: Strategie e Collaborazioni

L’evento ha ospitato una tavola rotonda con esperti del settore, tra cui Martina Donini (UDICON), Giorgio Tomassetti (Octopus Energy), Benedetto Levi (Iliad Italia), Giovanni Calabrò (AGCM), Riccardo Lanzo (ESE), Andrea Giaretta (Dott), Andrea Polo (Facile.it) e il giornalista Federico Ruffo. L’obiettivo era discutere strategie per contrastare disservizi e distorsioni del mercato, stimolando nuove idee e collaborazioni. Si è discusso ampiamente del fallimento del registro delle opposizioni, lanciato nel 2022, che avrebbe dovuto arginare il problema del telemarketing aggressivo, ma che è stato facilmente aggirato.

Il Telemarketing e le Truffe: Un Problema Persistente

Nonostante gli sforzi, il telemarketing aggressivo e le truffe telefoniche rimangono una piaga per i consumatori. Il registro delle opposizioni, lanciato nel 2022, si è rivelato inefficace, spingendo la politica a cercare nuove soluzioni. La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un’inchiesta a seguito di una denuncia del Codacons, evidenziando la gravità del problema. L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) è intervenuta per cercare di arginare le pratiche commerciali aggressive nel settore delle bollette energetiche, che spesso sfruttano le lacune del registro delle opposizioni.

Verso un Futuro di Consumatori Più Consapevoli e Protetti

L’Arera ha potenziato il codice di condotta commerciale, obbligando i venditori a fornire informazioni trasparenti e complete. Il consenso del consumatore deve essere confermato dopo aver ricevuto un documento scritto con tutte le condizioni contrattuali. Il diritto di ripensamento è stato esteso da 14 a 30 giorni, offrendo maggiore tutela ai consumatori. Inoltre, in caso di fornitura non richiesta di beni e servizi, il cliente non è obbligato a pagare. Sul mercato elettrico, su 23,8 milioni di clienti, 8,5 milioni sono considerati vulnerabili, mentre nel settore del gas, su 17,8 milioni di clienti, 5,3 milioni sono vulnerabili. Questi numeri evidenziano la necessità di proteggere i consumatori più fragili.

Conclusione: Un Impegno Continuo per la Tutela del Consumatore

La premiazione dell’“ONorevole Consumatore AWARD” rappresenta un importante riconoscimento per i politici che si sono distinti nella difesa dei diritti dei consumatori. Tuttavia, la lotta contro il telemarketing aggressivo, le truffe e le pratiche commerciali scorrette è tutt’altro che vinta. È necessario un impegno continuo da parte della politica, delle autorità di regolamentazione e delle associazioni dei consumatori per garantire una maggiore trasparenza, consapevolezza e protezione per tutti i cittadini.

Amici, parliamoci chiaro: spesso ci sentiamo impotenti di fronte alle grandi aziende e alle loro pratiche a volte un po’ opache. Ma ricordate, il consumatore informato è un consumatore forte. Conoscere i propri diritti, come il diritto di ripensamento esteso a 30 giorni, è fondamentale per difendersi dalle truffe e dalle pratiche commerciali scorrette.
E non fermiamoci qui! Una nozione avanzata di difesa del consumatore ci dice che possiamo anche agire collettivamente. Unirsi ad associazioni di consumatori, partecipare a class action, segnalare le pratiche scorrette alle autorità competenti: sono tutti modi per far sentire la nostra voce e contribuire a un mercato più giusto e trasparente.
Riflettiamo: quante volte abbiamo accettato passivamente una bolletta troppo alta o un servizio non richiesto? Forse è il momento di cambiare atteggiamento e diventare consumatori più attivi e consapevoli. Solo così potremo davvero fare la differenza.