E-Mail: [email protected]
- Gestite annualmente oltre un milione di tonnellate di veicoli.
- Autodemolizione 2000 adotta sistema SINCERT (UNI EN ISO 9001/14001).
- Ricambi usati acquistabili su Ebay con spedizioni nazionali ed europee.
L’industria dell’autodemolizione si afferma come un pilastro fondamentale dell’economia circolare, contribuendo in modo significativo alla transizione ecologica. Questo ruolo, spesso sottovalutato, è stato al centro di un recente convegno nazionale a Napoli, promosso dalla CAR (Confederazione degli Autodemolitori Riuniti) in collaborazione con la Cna, i costruttori e le istituzioni. L’obiettivo era discutere il futuro della filiera ELV (Veicoli a Fine Vita).
Ostacoli Normativi e Burocratici
Nonostante il valore ambientale del settore, che gestisce annualmente oltre un milione di tonnellate di veicoli, le imprese del settore continuano a confrontarsi con sfide normative e burocratiche. Tra queste, spiccano i blocchi all’esportazione dei ricambi rigenerati, erroneamente classificati come rifiuti speciali dalle dogane italiane, a differenza di quanto avviene in altri paesi europei. Ulteriori complicazioni derivano dal divieto di demolizione per i veicoli sottoposti a fermo amministrativo e dall’obbligo di installare rilevatori radiometrici, nonostante l’assenza di materiali radioattivi nei veicoli. Queste normative frammentate e instabili, secondo gli operatori del settore, ostacolano gli investimenti e l’innovazione. Alfonso Gifuni, presidente della CAR, ha sottolineato la necessità di “norme stabili, chiare e giuste, che riconoscano il valore ambientale ed economico del nostro lavoro“. Il senatore Sergio Rastrelli ha sottolineato l’esigenza di una maggiore limpidezza legislativa per valorizzare un comparto essenziale per l’economia circolare e la ripresa.
- ♻️ Ottimo articolo! L'autodemolizione è davvero sottovalutata......
- 🤔 Ma siamo sicuri che l'autodemolizione sia sempre la soluzione......
- 🤯 E se invece di concentrarci sull'autodemolizione, ripensassimo il design delle auto......
Autodemolizione 2000: Un Modello di Sostenibilità
In questo contesto, aziende come Autodemolizione 2000, situata a Casalnuovo di Napoli, emergono come esempi virtuosi di impegno verso la sostenibilità. Fondata alla fine degli anni ’80, l’azienda si distingue per l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che garantiscono lo smaltimento, il riciclaggio e lo stoccaggio dei rifiuti nel rispetto delle normative vigenti. La responsabile tecnica Abagnale, coadiuvata dai soci Baretta, Pisani e Fiore e da un team qualificato, assicura servizi efficienti e rispettosi dell’ambiente. L’azienda ha effettuato investimenti significativi in impianti fotovoltaici, sistemi per il risparmio energetico e apparecchiature per la depurazione delle acque, evidenziando un approccio completo alla sostenibilità ambientale. Autodemolizione 2000 offre i suoi servizi a enti, rivenditori e privati in Campania e nelle regioni limitrofe, collaborando anche con importanti istituzioni come l’Agenzia del Demanio di Napoli e i Tribunali di Napoli, Nola e Torre Annunziata. L’impresa si occupa inoltre del recupero e della distruzione di beni confiscati alla criminalità organizzata e della gestione di svariati tipi di rifiuti, sia pericolosi che non, oltre al ripristino delle condizioni stradali dopo incidenti. La gestione aziendale è focalizzata sulla piena soddisfazione del cliente e sulla tutela dell’ambiente, come dimostra l’adozione di un sistema di gestione integrato per la qualità e l’ambiente, denominato SINCERT, conforme alle norme UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001.

Il Riciclaggio e la Vendita di Ricambi Usati
Autodemolizione 2000 eccelle nel riciclaggio dei veicoli a fine vita, aderendo pienamente ai principi dell’economia circolare. Il processo si avvia con la rimozione di sostanze potenzialmente dannose e componenti come accumulatori e sistemi di climatizzazione. I materiali vengono successivamente separati per il riciclo, con particolare attenzione a metallo, plastica, vetro e gomma. Il metallo viene sottoposto a fusione e riutilizzato, diminuendo la necessità di estrazioni di materie prime e le emissioni di anidride carbonica. Le materie plastiche sono convertite in granuli e il vetro trova nuova vita in diverse applicazioni. L’azienda ha impiegato tecnologie avanzate per ottimizzare l’efficienza e minimizzare gli scarti durante le fasi di smantellamento e separazione dei materiali, assicurando il rispetto delle normative ambientali. Anche componenti come cristalli, oli, catalizzatori e batterie sono oggetto di riutilizzo, in linea con le recenti disposizioni europee. Per quanto concerne la commercializzazione di ricambi usati, Autodemolizione 2000 propone esclusivamente articoli di elevata qualità, verificati prima dello smontaggio e perfettamente funzionanti. I componenti possono essere acquistati tramite il portale web dell’azienda o su piattaforme di e-commerce come Ebay, con spedizioni rapide e sicure su tutto il territorio nazionale ed europeo. L’azienda fornisce inoltre supporto e assistenza online attraverso svariati canali di comunicazione.
Verso un Futuro Sostenibile: L’Importanza della Tracciabilità e della Responsabilità Estesa del Produttore
La transizione verso un’economia circolare nel settore automotive richiede un approccio integrato che coinvolga tutti gli attori della filiera, dalle case automobilistiche agli autodemolitori. In questo contesto, la tracciabilità dei veicoli fuori uso e dei loro componenti diventa fondamentale per garantire la trasparenza e l’efficacia del processo di riciclaggio. Iniziative come Percorso Cobat e la rete Cyclus rappresentano un passo avanti in questa direzione, offrendo strumenti evoluti di monitoraggio e rendicontazione che supportano le case automobilistiche e gli autodemolitori nella gestione del fine vita dei prodotti. Allo stesso tempo, la Responsabilità Estesa del Produttore (REP) assume un ruolo sempre più centrale, spingendo le case automobilistiche a farsi carico della gestione dei veicoli fuori uso e a promuovere il riciclaggio dei materiali. La proposta di regolamento della Commissione Europea riguardante la normativa ELV, che rivede la Dir. 2000/53/CE, sottolinea in modo chiaro la posizione di rilievo delle case automobilistiche, definendo obiettivi minimi per il contenuto riciclato e rafforzando il concetto di responsabilità estesa. Questo provvedimento mira a garantire la sostenibilità economica delle attività di demolizione e riciclaggio, a stimolare il recupero di materie prime critiche e a stabilire misure più rigorose per l’esportazione di veicoli fuori uso al di fuori dell’Ue.
Autodemolizione: Un Pilastro per un Futuro Sostenibile
L’autodemolizione, lungi dall’essere un’attività marginale, si configura come un elemento cruciale per la realizzazione di un’economia circolare nel settore automotive. Le aziende del settore, come Autodemolizione 2000 e Pomili Demolizioni Speciali, dimostrano che è possibile coniugare efficienza economica e sostenibilità ambientale, contribuendo alla riduzione dei rifiuti, al risparmio di risorse e alla protezione dell’ambiente. Tuttavia, per raggiungere appieno il potenziale di questo settore, è necessario superare gli ostacoli normativi e burocratici, promuovere l’innovazione tecnologica e incentivare la collaborazione tra tutti gli attori della filiera. Solo così potremo garantire un futuro sostenibile per l’industria automotive e per il nostro pianeta.
Amici, riflettiamo un attimo: quando acquistiamo un’auto, raramente pensiamo a cosa ne sarà quando non sarà più utilizzabile. Eppure, la gestione del fine vita dei veicoli è un aspetto cruciale dell’economia circolare. Una nozione base di difesa del consumatore consapevole è proprio quella di informarsi sulla politica di smaltimento del produttore prima dell’acquisto.
E se volessimo spingerci oltre? Una nozione avanzata potrebbe essere quella di valutare l’impatto ambientale complessivo del veicolo, considerando non solo le emissioni durante l’utilizzo, ma anche quelle legate alla produzione e allo smaltimento. Possiamo anche scegliere di supportare aziende che si impegnano attivamente nella sostenibilità, come quelle che abbiamo citato in questo articolo.
Pensiamoci la prossima volta che acquistiamo un’auto: il nostro piccolo gesto può fare la differenza per un futuro più verde.
- Sito ufficiale della Confederazione Autodemolitori Riuniti (CAR), informazioni sull'associazione.
- Sito ufficiale della CNA, utile per approfondire il ruolo della confederazione.
- Sito ufficiale di Autodemolizione 2000, informazioni sull'azienda e i suoi servizi.
- Pagina del Senato relativa all'attività del Senatore Sergio Rastrelli.